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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

mercoledì 15 novembre 2017

sono trascorsi cinque anni...



E’ FONDAMENTALE FARE UN REGOLAMENTO SULLE ANTENNE DI TELEFONIA 

In riferimento all’articolo apparso sulla stampa recentemente, riguardante gli impianti esistenti di telefonia, intendo precisare alcune motivazioni personali. 
In data 12.10.2012  e  21.01.2013 come Consigliere Comunale, ho presentato una interrogazione all’Amministrazione Comunale, riguardante la situazione degli impianti di telefonia e radiotelevisivi, per controllare una eventuale alterazione delle condizioni atmosferiche.
Sempre nella stessa seduta, ho evidenziato che la discussione di tale argomento era stata chiesta diverse volte con missive e, chiedevo quindi all’Amministrazione Comunale, per il tramite del Responsabile dell’Area Tecnica, di eseguire un sopralluogo per controllare eventuali lavori compiuti  all’impianto di Vodafone Omnitel. 
Sinceramente, non riesco a comprendere le affermazioni del Sindaco Caroli, che dopo oltre cinque anni dalla mia interrogazione, dichiara sulla stampa di essere rimasto sconcertato per una interrogazione che nasce a seguito di una richiesta di un ordinario adeguamento tecnologico e non di installazione, ritenendo un falso problema la richiesta fatta dal Consigliere Comunale Trinchera. 
Persino, asserisce, purché la gente sappia, che l’alternativa per comunicare non possono che essere le cabine telefoniche e il Comune sta lavorando per fornirsi di un regolamento. 
Tenendo comunque presente, la possibilità di non consentire l’installazione degli impianti su case di cure, ospedali, scuole, asilo nido e parchi gioco.
A tal proposito, devo ricordare al Sindaco Caroli che sono trascorsi cinque anni dalla mia richiesta senza che sia stata presa nessuna iniziativa. 
Eppure, nell’attuale Amministrazione Comunale ci sono  Assessori e Consiglieri Comunali che facevano anche parte della precedente Amministrazione e nessuno di loro ha intrapreso alcuna iniziativa.
Concludo dicendo, che è necessario realizzare un regolamento sulle antenne di telefonia, individuando i siti delle stazioni che devono essere inseriti nel piano urbanistico territoriale degli impianti di telecomunicazione  ed attuando i controlli regolarmente delle immissione nell’area dei campi elettromagnetici.
15.11.2017
Cataldo Rodio