.

Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

giovedì 11 settembre 2014

Tutti o quasi...


La sensazione che provo davanti agli sviluppi della vicenda "anfiteatro" (non si dovrebbe definire più così perchè nella nuova strategia di comunicazione si parla solo di riqualificazione dell'area) è che ci sia come dire, un salire tutti (o quasi) sul carro del vincitore, Luigi Caroli, perchè alla fine di questa vicenda uscirà qualcosa di accettabile per l'area, con gli aggiustamenti che in questi casi ci sono sempre (disincantato). Oggi è un fiorire di ruffianeria nei confronti del lettore medio e disinformato... disinformatia. Hanno tolto un po' di macerie e tutti lì a fare capriole su un muretto ritrovato. Boh!
P.S.Agli smemorati ricordo che l'area di cui parliamo è stata oggetto di un concorso di idee espletato dall'amministrazione Federico che costò, come premi ai concorrenti, 7000 €. Naturalmente questi progetti sono stati gettati nel cestino con i 7000 €.

OGGETTO:
Concorso di idee acquisizione proposta progettuale per riqualificazione di: porzione della zona “a.5” via Muri, Piazza Sant’antonio, Via San Rocco, Via Martina
Rifunzionalizzazione e riqualificazione ambientale-paesaggistica delle aree pubbliche o a destinazione pubblica di porzione della zona “a.5” compresa tra Via Don Rocco Gallone, via Beato Angelico, Via Monterrone e via Muri, dichiarata di notevole interesse pubblico, con D.M. 1.8.85 “Colle di Ceglie”;
Riqualificazione urbanistica di Via Muri, Piazza Sant’Antonio, Via San Rocco, Centro Storico dichiarato di notevole interesse pubblico, con D.M. 18.5.99 e Via Martina.


P.P.S. Non dormo la notte, fateci sapere se l'anfiteatro si farà ancora e fateci sapere, soprattutto, se ci sono, dei ritrovamenti archeologici che provano che il muraglione esistente sia la prima cerchia muraria messapica.